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Paolo Di Paolo – Il giorno in cui la letteratura morì
È settembre, un imprenditore viene bloccato a Cascine Vica mentre spaccia eroina, un commerciante si scaglia con la propria auto contro un gruppo di amici. Un Ufo viene avvistato in Val d’Aosta. Aldo C. scopre fossili di alberi risalenti a settecentomila anni prima mentre la terra trema in Messico. Una donna si decide a vendere la sua pregiata pelliccia di visone, è il suo piccolo lutto. Nel giorno in cui la letteratura morì accaddero, come sempre, molte cose. Ladra di fatti e di storie, si spense verso le 3.30 del mattino, ma nessuno, lì per lì, se ne accorse. Un conferenziere, molti anni dopo, rimette a fuoco l’evento.
Con un testo definito dallo stesso autore “saggio mascherato da racconto”, Paolo Di Paolo delinea un originale e misterioso ritratto di Italo Calvino, uno dei più geniali scrittori del Novecento.
